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IL PROGETTO

NEOIMPRENDITORI IN 4 FASI


Il progetto è diviso in 4 fasi, la prima delle quali prevede la raccolta delle candidature che può avvenire direttamente durante la serata informativa o presso l'Associazione Artigiani di Trento.
(continua)

Tutti gli interessati verranno quindi convocati per ascoltarne idee e progetti e ne verrà giudicata l'effettiva fattibilità.
Durante la seconda fase, i giovani selezionati avranno modo di frequentare un breve corso di formazione durante il quale acquisire le competenze manageriali necessarie per mettere a fuoco l'idea imprenditoriale e gli aspetti strategici, economici, di marketing e normativi. A fine corso saranno quindi in grado di costruire il proprio business plan che sintetizzi contenuti e caratteristiche del proprio progetto imprenditoriale.

Laterza fase prevede l'organizzazione di un tirocinio imprenditoriale in un'azienda del settore di interesse, da 2 a 6 mesi, nel quale l'aspirante imprenditore diventerà ombra e braccio destro di un imprenditore esperto, per captarne attività, abilità e competenze. Qualora vi sia la convergenza, il tirocinio verrà organizzato presso l'azienda nella quale è previsto il subentro totale o parziale.
Terminata questa fase gli aspiranti imprenditori potranno, opportunamente sostenuti dagli enti promotori dell'iniziativa, valutare le opportunità di subentro totale o parziale (ad esempio acquisizione o affitto di azienda/ramo d'azienda/spazi/attrezzature e macchinari; acquisizione del pacchetto clienti, ecc). E' questa infatti la quarta fase, nella quale il progetto prevede, a tutela di entrambi i soggetti coinvolti, un'analisi aziendale approfondita per definire l'effettivo valore del patrimonio messo in gioco. Viene poi garantito un accompagnamento di natura giuridico/contrattuale per il subentro vero e proprio.
Nel momento in cui il giovane diventa neo imprenditore, infine, viene messo a disposizione un accompagnamento di circa 50 ore da parte di esperti su contenuti diversi (tecnico, normativo, finanziario, strategico,...) a seconda delle esigenze rilevate.
Tale progetto non è quindi volto solo all'educazione all'imprenditorialità, propulsore della crescita economica, ma viene data anche l'opportunità di sbocco concreto in cui riversarla. L'imprenditore che decide di cedere parte o l'intera attività, a sua volta, ha l'occasione di favorire la prosecuzione di un'attività in cui ha investito una vita di lavoro, passione e fatiche e di cui avrebbe con dispiacere assistito all'abbassamento definitivo delle serrande.