Newsletter Agenzia Lavoro

Logo stampa
Provincia Autonoma di Trento
Agenzia del lavoro
 
 

IL TEMA DEL MESE

MECCANISMI DI STAFFETTA


Con l'allungamento dell'età lavorativa molti lavoratori incontrano non poche difficoltà a sostenere un rapporto a tempo pieno, tanto più per certe mansioni faticose e usuranti. A volte l'esigenza del tempo parziale nasce invece anche dal bisogno di curare figli piccoli o genitori anziani.
(continua)

Una delle opportunità per agevolare la riduzione dell'orario e conciliare così vita e lavoro è data dai meccanismi di staffetta, attraverso i quali l'Agenzia del lavoro integra buona parte dello stipendio e contributi persi con la modifica dell'orario lavorativo.
Inizialmente questo strumento poteva essere utilizzato solo da lavoratori prossimi alla pensione, tant'è che si chiamava "staffetta generazionale", mentre da alcuni anni questi vincoli sono stati eliminati e l'intervento può essere richiesto oggi a prescindere dall'età anagrafica sia del richiedente che del neoassunto.
L'intervento ha, inoltre, una seconda finalità, che è quello di incrementare l'occupazione, in quanto a fronte della riduzione dell'orario lavorativo di un dipendente, l'azienda deve procedere ad una nuova assunzione a tempo indeterminato anche part-time o la stabilizzazione di un contratto a tempo determinato. La riduzione dell'orario di lavoro del dipendente deve essere compensata dal monte ore assegnato al neo assunto, anzi quest'ultimo deve essere superiore di almeno un'ora. Premiando, quindi, unicamente forme stabili di occupazione, si raggiunge l'obiettivo di promuovere e accelerare l'accesso dei lavoratori a rapporti di lavoro di qualità.
L'obiettivo è quindi duplice: da un lato si punta ad incrementare l'occupazione e a facilitare la stabilizzazione dei rapporti di lavoro in essere, dall'altro si favorisce la conciliazione della vita professionale con quella familiare dei dipendenti, agevolandone la riduzione dell'orario. Da inizio 2017, sono 37 lavoratori che hanno ridotto l'orario di lavoro, consentendo un impiego in forma stabile a 32 lavoratori. Questi numeri sono destinati ad aumentare significativamente, considerata l'intensa e mirata attività profusa da Agenzia del Lavoro di informazione sui benefici previsti dai meccanismi di staffetta in capo sia ai lavoratori che alle imprese.