Newsletter Agenzia Lavoro

Logo stampa
Provincia Autonoma di Trento
Agenzia del lavoro
 
 

IL TEMA DEL MESE

IL COLLOCAMENTO MIRATO RICHIEDE UNA MAGGIORE QUALIFICAZIONE


La crisi occupazionale di questi ultimi anni ha creato anche sul territorio trentino un contesto di minore domanda di lavoro e di maggiore espulsione dal mercato del lavoro di giovani e adulti che non riescono a raggiungere uno stato di occupabilità soddisfacente.
(continua)

I lavoratori con disabilità in questo tessuto socio-economico sono ancor più in difficoltà e rischiano di rimanere ai margini del mercato del lavoro anche a causa dell'evoluzione tecnologica e del distacco all'estero di alcune lavorazioni che hanno limitato la possibilità di ritagliare mansioni adeguate all'interno dell'organizzazione aziendale.
Molte persone con disabilità, infatti, a causa della loro patologia sono costrette a ricrearsi una professionalità da zero, non potendo più spendere l'esperienza acquisita; non sempre quindi sono in grado di raggiungere in un breve periodo le nuove competenze richieste dai datori di lavoro.
Le aziende, inoltre, sempre più in difficoltà, non sono più in grado di creare un ruolo ad hoc per la persona disabile, ma si richiede al lavoratore stesso di adattarsi alle loro esigenze e di garantire una maggior flessibilità.
Si richiede sempre più di riqualificarsi, frequentando corsi di formazione o dando disponibilità ad entrare in azienda attraverso tirocini, con la prospettiva di essere poi confermati.
L'Agenzia del Lavoro in questo scenario ha la responsabilità di attivare tutti gli strumenti possibili al fine di aumentare la professionalità dei lavoratori in modo da agevolarne l'inserimento lavorativo.
Devono essere valutate le competenze, le potenzialità, i limiti, la disponibilità e le aspettative dei candidati, in modo da organizzare in primis percorsi di autovalutazione e successivamente di formazione per aumentarne le competenze e quindi lo stato di occupabilità.
Vengono, inoltre, organizzate visite aziendali per supportare l'azienda nell'analisi delle mansioni disponibili in modo da orientare i percorsi formativi rivolti agli utenti nella giusta direzione.
Gli operatori dei Centri per l'impiego infatti effettuano, per le figure richieste dalle aziende obbligate, una preselezione, individuando i candidati in possesso dei requisiti richiesti dal datore di lavoro; in questo modo viene selezionata una rosa di persone che maggiormente risponde all'organizzazione aziendale.
Per i profili più deboli vengono, invece, organizzati progetti di collocamento mirato sovente in collaborazione con i servizi sanitari e sociali del territorio ed il coinvolgimento delle cooperative sociali d'inserimento lavorativo o altri soggetti del privato sociale.

BOX APPROFONDIMENTI
Per informazioni rivolgersi ai Centri per l'Impiego o contattare il numero verde 800.264.760
www.agenzialavoro.tn.it/aziende/disabili