"CON LA CIG IN DEROGA SUPERATO UN BREVE PERIODO DI IMPASSE"
"Durante l'estate del 2013 alcuni nostri clienti hanno deciso di procrastinare all'anno successivo importanti commesse già programmate e ci siamo trovati ad avere un inatteso e notevole calo di attività".
(continua)
Giovanni Palma, titolare della Palma & Associati, storica agenzia di marketing, pubblicità e grafica di Trento ci racconta come la sua azienda ha superato un breve periodo di impasse.
"La nostra società si occupa da ben 25 anni di comunicazione integrata, branding e campagne pubblicitarie e il nostro team - chiarisce Palma - è formato da me e il mio socio, due dipendenti a tempo indeterminato e un paio di collaboratori. Due anni fa ci siamo trovati a dover gestire questo consistente ed improvviso calo di lavoro e abbiamo così valutato di richiedere la CIG in deroga. Per qualche mese, infatti, avremmo potuto affidare alle nostre dipendenti attività di ricerca o incarichi su progetti generici scommettendo sulle esigenze future, ma oltre tale periodo non sarebbe stato sostenibile tale impegno non giustificato.
Il rischio era quello di dover rinunciare ad una o entrambe le nostre dipendenti altamente formate, per poi magari trovarci in difficoltà alla ripresa dell'attività. Il nostro è un settore particolare e non è facile trovare risorse che abbiamo la formazione adeguata e le doti creative necessarie, tant'è che le nostre impiegate hanno raggiunto uno standard molto elevato solo dopo diversi anni di esperienza e affiancamento.
La Cig in deroga ci ha permesso di superare questo breve periodo di calo lavorativo, evitando frizioni e frustrazioni. Alle due dipendenti è stato ridotto l'orario di lavoro e le stesse hanno potuto alternarsi garantendo la presenza di almeno un'unità, senza perdite retributive consistenti.
Da gennaio 2014 le nostre previsioni si sono realizzate, le commesse sono rientrate e siamo tornati a pieno regime. Da allora non abbiamo più avuto bisogno di richiedere tale strumento, il quale si è rivelato molto utile e ci ha permesso di mantenere inalterato il nostro organico e di non perdere il nostro know how."