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IL TEMA DEL MESE

L'OBBLIGO DELLA LEGGE 68/99 SI COPRE ANCHE AFFIDANDO COMMESSE DI LAVORO A COOPERATIVE DI TIPO B


La crisi occupazione, se ha avuto un forte impatto sul collocamento ordinario, ancor più grave è stato l'urto sul collocamento mirato, riducendo i posti di lavoro riservati a causa della contrazione della domanda di lavoro, delle nuove disposizioni normative e della sospensione dagli obblighi dovuta a situazioni di crisi. (continua)

Il collocamento di persone con disabilità risulta quindi particolarmente difficoltoso, ed il fenomeno è aggravato dal fatto che negli ultimi anni si è registrato un notevole incremento degli iscritti, i quali hanno forte necessità di essere inseriti nel mondo del lavoro per non sommare disagio a disagio.
In questo contesto, l'Agenzia del Lavoro ha ritenuto di applicare anche nella Provincia di Trento quanto previsto dall'articolo 14 del D.Lgs 276/2003 con il fine di creare nuovi spazi e opportunità di inserimento lavorativo. Tale articolo prevede la possibilità per il datore di lavoro di coprire parte della quota dell'obbligo attraverso l'affidamento di commesse di lavoro a cooperative sociali di inserimento lavorativo, le quali devono garantire il servizio con l'ausilio di una o più persone disabili, assunte appositamente.
L'attuazione dell'articolo 14 ha avuto luogo nello specifico attraverso la delibera G.P.n.2131 dell' 11.10.2013 e la conseguente approvazione di una convenzione quadro che disciplina le modalità di adesione, i criteri di individuazione dei lavoratori disabili coinvolti, i limiti di copertura, durata e possibilità di rinnovo.
In applicazione di quanto previsto dalla suddetta convenzione quadro, viene di volta in volta stipulata una convenzione tra Agenzia del Lavoro, impresa obbligata ai sensi della Legge 68/99 e cooperativa sociale.
La durata della convenzione, da un minimo di un anno ad un massimo di cinque, deve essere legata al contratto di affidamento, mentre i posti previsti deducibili dalla quota di riserva non possono superare il 30% della quota d'obbligo per le imprese con più di 50 dipendenti e un solo posto per le imprese con organico inferiore.
In base alle mansioni che devono essere svolte per adempiere alla commessa affidata, gli operatori dei Centri per l'impiego individuano le persone disabili da segnalare fra coloro che presentano particolari difficoltà e che necessitano di un accompagnamento o di un ambiente lavorativo più protetto, quale quello della cooperativa di tipo B.
Le commesse di lavoro affidate possono essere le più varie e sono strettamente legate all'identità e alle necessità dell'organizzazione: dalle pulizie al facchinaggio, dall'inserimento dati o imbustamento al fattorinaggio e portierato.
Attraverso questo strumento l'impresa ottempera agli obblighi giuridici e nello stesso tempo permette alla cooperativa sociale di dare un'opportunità a soggetti svantaggiati con disabilità anche molto gravi.

BOX APPROFONDIMENTI
Per informazioni rivolgersi ai Centri per l'Impiego o contattare il numero verde 800.264.760
http://www.agenzialavoro.tn.it/convenzioneart14