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Come è nata l'esigenza di adottare lo strumento della staffetta generazionale?
All'interno del nostro organico vi è un collaboratore storico che ha ritardato il suo pensionamento di ben tre anni a causa della Riforma Fornero.
Data la comprensibile delusione abbiamo voluto agevolare l'esigenza del nostro impiegato tecnico di ridurre il proprio orario di lavoro ad un part-time di venti ore, utilizzando l'accordo della staffetta generazionale.
Attraverso il contributo dell'Agenzia del Lavoro, infatti, viene coperto totalmente il versamento dei contributi ai fini pensionistici, quindi al di là dell'attuale riduzione della retribuzione, non vi saranno conseguenze sulla maturazione dell'importo della pensione.

A chi è stato passato "il testimone"?
Contemporaneamente alla riduzione dell'orario lavorativo del nostro dipendente senior, si è proceduto all'assunzione a tempo pieno di un giovane lavoratore, al quale è stata affidata una mansione totalmente diversa: si occupa, infatti, della chiusura delle fatture d'officina.
Per l'azienda è particolarmente interessante la possibilità di assegnare i neoassunti a mansioni anche totalmente diverse rispetto a quelle dei lavoratori che decidono di ridurre il proprio orario di lavoro, facilitando così l'applicazione dell'accordo da un punto di vista organizzativo.

Avreste assunto comunque il nuovo lavoratore?
Abbiamo sicuramente anticipato l'inserimento, il quale era comunque previsto per l'anno successivo.