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Paola Garbari, direttrice dell'Ufficio Orientamento dell'Agenzia del Lavoro, racconta come si siano sviluppati negli ultimi anni i servizi per l'impiego e di consulenza aziendale, agevolando ulteriormente l'avvicinamento degli operatori dei Centri per l'Impiego al mondo aziendale per costruire una collaborazione costruttiva.

Oltre al Career Day, quali sono i servizi specialistici per l'impiego a favore delle aziende?
I Centri per l'impiego organizzano, anche in raccordo con le associazioni di categoria, momenti di informazione individuale e collettiva allo scopo di instaurare o consolidare la nascita di progetti mirati. Sono diversi infatti i servizi che l'Agenzia del Lavoro può mettere a disposizione delle aziende: dalla consulenza per l'individuazione del fabbisogno professionale alla stipula del contratto di lavoro; dal supporto informativo per l'accesso alle agevolazioni economiche per le assunzioni agli aspetti amministrativi in materia di collocamento e avviamento al lavoro. Si fornisce, inoltre, un sostegno sia nella fase della ricerca di personale che in quella di selezione e preselezione. Oltre a ciò, vengono messi a disposizione servizi informatici che consentono la ricerca diretta: dalla facoltà di realizzare annunci anonimi, alla gestione del portale di servizi alle imprese e ai lavoratori TRENTINO LAVORO. Per facilitare l'accesso al mercato del lavoro a livello europeo, infine, presso i Centri per l'Impiego è attivo il servizio EURES. Il contatto tra operatori e aziende è indispensabile per un aggiornamento reciproco: per le aziende per conoscere le opportunità presenti di politica del lavoro; per lo stesso ente pubblico per raccogliere esigenze e bisogni aziendali, così da fornire risposte e strumenti sempre adeguati.

Ci può dare un'idea di quante sono le posizioni ricercate lo scorso anno dalle aziende e transitate attraverso i Centri per l'impiego?
Nel 2015 sono state 5.701 le posizioni lavorative vacanti transitate dai Centri per l'impiego, ben 1.500 in più rispetto al 2014, annoverando l'ente pubblico tra i principali protagonisti nell'agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Tornando all'evento del Career Day, può spiegare perché viene apprezzato da aziende e lavoratori?
Partecipare al Career Day, non garantisce ai lavoratori di trovare immediatamente un lavoro, rappresenta però un'importante chance per conoscere le esigenze dell'attuale mercato del lavoro, comprendere le capacità e competenze maggiormente richieste dalle aziende, per avere spunti d'azione, per farsi conoscere. Per le aziende, invece, rappresenta un'opportunità, non solo per individuare profili ricercati valutando utenti già preselezionati, ma anche per incontrare e fare rete con gli interlocutori dei servizi all'impiego pubblici e privati.