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IL TEMA DEL MESE

MAI COSI' AMPIO IL VENTAGLIO DELL'OFFERTA FORMATIVA


Il mutamento continuo del mercato del lavoro richiede ai lavoratori un costante aggiornamento su strumenti, tecnologie e processi organizzativi. I lavoratori disoccupati, a maggior ragione, sono obbligati ad approfondire le competenze professionali per aumentare la propria occupabilità ed essere così competitivi nella ricerca di un nuovo lavoro.
(continua)

Dottor Mauro Ghirotti
Dottor Mauro Ghirotti

Uno degli obiettivi dell'Agenzia del Lavoro è quindi quello di fornire strumenti adeguati affinché inoccupati e disoccupati possano colmare eventuali gap formativi.
"Con la riorganizzazione dell'Ufficio Formazione e sviluppo dell'occupazione dell'Agenzia del Lavoro - racconta Mauro Ghirotti, direttore dell'ufficio - è stata data continuità ad una serie di linee di intervento consolidate e di successo, come la Garanzia Giovani, i corsi brevi "Pronti a ripartire", le Competenze Chiave, il progetto Modem e, inoltre, sono state create nuove condizioni di partecipazione ai percorsi formativi".
"Oggi il lavoratore disoccupato o sospeso, attraverso l'INTERVENTO 3G del Piano Provinciale del lavoro, - specifica Ghirotti - ha l'opportunità di valutare tutte le attività formative presenti sul libero mercato, sia a livello provinciale che nazionale, e di avvalersi del rimborso dell'Agenzia del Lavoro di parte o dell'intera quota di partecipazione (nel rispetto di determinate limitazioni e accorgimenti tecnici). Questa metodologia valorizza la capacità di scelta della persona che può contare su un ventaglio di offerta ampio e variegato, dandogli l'opportunità di individuare il corso più congeniale al proprio profilo ed obiettivo professionale. I Centri per l'Impiego, inoltre, con l'attività di orientamento, intervengono a supporto del lavoratore, sostenendolo nella scelta: dallo sviluppo del progetto professionale alla definizione di un piano di azione personalizzato.
Affinché gli utenti possano avere visione unitaria delle offerte formative presenti sul territorio provinciale, l'Agenzia del Lavoro ha creato un portale apposito Formazione X te*, dove gli enti formativi accreditati dalla Provincia di Trento inseriscono direttamente e in tempo reale le attività proposte.
Il lavoratore, una volta individuato il percorso formativo, può richiederne il contributo per la quota di partecipazione, presentando domanda presso il Centro per l'impiego. La domanda dovrà essere completa di curriculum vitae e progetto professionale, dal quale dovranno emergere le ragioni che hanno motivato la scelta del percorso. Motivazione, coerenza dei contenuti con il profilo professionale ed eventuale spendibilità degli stessi sul mercato del lavoro verranno vagliate dall'apposito Nucleo di Valutazione, che stimerà la concedibilità o meno del contributo".
Nel primo semestre del 2016 sono già state approvate 220 domande, prevalentemente per percorsi formativi professionalizzanti: dal corso di mulettista a quello di pizzaiolo, da quello per assistente familiare o operatore nido d'infanzia a quello di segreteria/contabilità o somministrazione vendita alimenti".

BOX APPROFONDIMENTI
Per informazioni rivolgersi ai Centri per l'Impiego o contattare il numero verde 800.264.760
http://www.agenzialavoro.tn.it/lavoratori/formazione_agenzia/
http://formazionexte.agenzialavoro.tn.it/web/guest/home-page